GAS: scende il prezzo ma la bolletta sale

Secondo i nuovi dati dell’ARERA, rispetto al mese di marzo, le bollette di aprile sono più care del 22,4% anche se il prezzo all’ingrosso della materia prima è scesa nell’ultimo del 3,7%.
 
La causa?
Principalmente la riduzione delle agevolazioni previste dal Governo: un taglio che si farà sentire ancora di più a maggio.

Se confrontiamo il prezzo della sola componente energia applicato ad aprile con i mesi precedenti, notiamo un’ulteriore discesa. La riduzione è di proporzioni molto più contenute rispetto a quella che aveva interessato l’inverno appena passato; se tra febbraio e marzo, la riduzione del prezzo del gas era stata di oltre il 18%, in questo ultimo mese il prezzo è diminuito solo del 3,7%.

Questo rallentamento nella diminuzione del prezzo è piuttosto normale.

Secondo il comunicato stampa del 03/05/2023 dell’ARERA sul prezzo della materia prima del gas,  la bolletta di aprile nel mercato tutelato è aumentata rispetto a quella di marzo del 22,4%.

La causa come sopra indicato è la riduzione delle agevolazioni, nonostante la conferma da parte del Governo anche per il prossimo trimestre della riduzione dell’Iva sul gas (al 5%), gran parte dell’aumento della bolletta è dovuto alla scelta del governo di alleggerire queste agevolazioni nei prossimi mesi. A partire dalla fatturazione di aprile, infatti, comincerà la progressiva riduzione dei sussidi governativi presenti nelle bollette del gas dei clienti domestici. Durante i mesi precedenti, infatti, era presente in bolletta una voce con valore negativo. Si trattava quindi di denaro che veniva di fatto restituito ai clienti. A partire da aprile la restituzione di questi soldi è stata ridotta del 35% e da maggio (gli effetti li vedremo il mese prossimo) sarà completamente azzerata.