Offerta indicizzata
Quando si parla di offerta indicizzata sai cosa significa?
Non ne hai idea? Nessun problema te lo spieghiamo noi.
Si tratta di un’offerta il cui meccanismo è un po’ come quello dei mutui a tasso variabile. Il prezzo viene determinato da degli indici specifici: PUN per l’energia elettrica e PSV per il gas.
Questo tipo di offerta non ti farà avere lo stesso prezzo nelle bollette ma un prezzo variabile a seconda del suo indice.
Il vantaggio? Quando il prezzo scende beneficerai di un prezzo più basso.
Troppe chiamate dai call center?
È capitato a tutti di trovarsi tampinati dai numerosi call center che propongono nuove offerte per l’energia elettrica e per il gas. Si presentano parlando di analisi dei tuoi consumi energetici e giocano su prezzi all’apparenza competitivi e offerte imperdibili.
C’è un 𝗺𝗮: tutte queste telefonate hanno un obiettivo ben preciso: attivare (anche senza un tuo diretto consenso) un contratto di energia elettrica o gas.
Ecco quindi alcune risposte ai vostri dubbi
CHIAMANO E CHIEDONO IL NUMERO DI FORNITURA, È SICURO CONDIVIDERLO?
CHIAMANO E CHIEDONO IL NUMERO DI FORNITURA, È SICURO CONDIVIDERLO?
Il punto forte dei call center è proprio uno: l’insistenza. Ti chiamano in continuazione e durante la telefonata potrebbero richiederti alcuni dati personali. Con la promessa di conoscere i tuoi consumi energetici e di offrirti una super offerta (che punta sempre a farti risparmiare) la domanda successiva che ti possono fare è “Signora/e, può condividerci il suo POD/PDR?”.
Il POD/PDR è il codice che rappresenta con esattezza il punto di prelievo della fornitura di energia e/o gas. Trattandosi di un codice specifico e personale, non andrebbe mai condiviso con leggerezza.
POD e PDR sono informazioni che puoi trovare direttamente nella tua bolletta di luce e gas e che, se cadessero nelle mani sbagliate, potrebbero essere utilizzate per attivare senza il tuo consenso un cambio di fornitore.
COM’È POSSIBILE SMASCHERARE LE TRUFFE?
Può tornarti utile ripassare il loro modus operandi. Dopo il primo botta e risposta, una volta che si saranno presentati come rappresentanti di un noto fornitore di luce e gas, inizieranno a parlarti dei tuoi consumi energetici. Solitamente partono da un’analisi fasulla sulle tue ultime bollette, informandovi che queste sono più care rispetto alla media. Per questo ti offriranno un’offerta per risparmiare attraverso l’attivazione di una nuova fornitura e chiedendoti i codici POD/PDR riportati in bolletta.
SI PUÒ STIPULARE UN CONTRATTO PER VIA TELEFONICA?
La risposta purtroppo è sì, c’è la possibilità di attivare un contratto attraverso il canale telefonico. I tentativi di truffe possono anche viaggiare attraverso link via mail o addirittura arrivare nella tua chat WhatsApp.
Fai quindi attenzione a numeri sconosciuti, indirizzi mail non ufficiali e messaggi che invitano ad approfondire pagine e/o link.
E ricordati prenditi sempre il tempo necessario per verificare l’origine dell’offerta!
QUINDI COSA POSSO FARE SE VOGLIO CAMBIARE IL FORNITORE DI LUCE E/O GAS?
Se stai pensando di cambiare il tuo fornitore e stai cercando un partner affidabile per aprire un nuovo contratto di luce e gas. Richiedi una consulenza gratuita o vieni a trovarci.
Come leggere la bolletta
Da qualche anno le nostre bollette sono strutturate con una grafica semplificata. Ma è davvero semplice nella lettura?
Spesso e volentieri non sappiamo da dove iniziare.
Ecco quindi i punti fondamentali per poterla leggere al meglio
Tipo di mercato: libero o di maggior tutela
Dati della fornitura: potenza contatore, tipo di uso (domestico o altri usi), tipo di utilizzo (per il gas), codice POD per l’energia o PDR per il gas (è il codice che identifica la nostra fornitura)
Importo da pagare e scadenza
Contatti utili: del fornitore e soprattutto quello per i guasti
Le voci di spesa: raggruppano gli elementi di dettaglio che compongono il totale della bolletta. In questa troviamo spesa per la materia energia, spesa per il trasporto e la gestione del contatore, spesa per oneri di sistema e Iva e accise
Consumi e letture: il fornitore deve specificare se si tratta di letture effettive, stimate o di autolettura
Ultimo ma non meno fondamentale, il quadro degli elementi di dettaglio, che risulta però facoltativo inserire, ma che come cliente si può richiedere!
Un bene prezioso: l’acqua
Lo stato di emergenza dichiarato a luglio, per la crisi idrica, si è concluso il 31 dicembre 2022.
Questo non significa che possiamo sprecare il nostro bene più prezioso.
Ecco alcuni consigli per rendere più sostenibili le nostre abitudini
Chiudi il rubinetto mentre ti lavi i denti, ti radi o ti insaponi. Più volte lo fai, più acqua risparmi
Controlla la presenza di eventuali perdite dai rubinetti e dagli scarichi del wc
Scegli per gli elettrodomestici programmi a risparmio d’acqua e mettili in funzione solo a pieno carico
Scegli di fare la doccia al posto del bagno 🛁
Assicurati che i rubinetti di casa siano dotati di rompigetto o riduttori di flusso
Utilizza per il wc lo sciacquone a scarico differenziato
Raccogli l’acqua piovana in contenitori e riutilizzala per lavare le auto e gli spazi esterni o per innaffiare i giardini
Consigli green per risparmiare
Quanti di noi si sorprendono delle bollette che riceviamo?
Certo è che il costo dell’energia è aumentato ma possiamo fare di più per risparmiare.
Come?
Migliorando l’isolamento della casa (muri, tetto, porte e finestre)
Usare termostati e timer per non riscaldare o rinfrescare più del dovuto o quando non c’è nessuno (18-20° per riscaldare e 23-25° per rinfrescare)
Abbassare la temperatura la notte (16° bastano)
Approfittare del riscaldamento naturale ☀️️ e rinfrescare aprendo le finestre nelle ore più fresche
Scegliere il solare termico per l’acqua calda
Non lasciare apparecchi in stand-by
Regolare la temperatura del frigorifero: tra 1 e 4°C per il frigo e -18° per il freezer
Usare lavatrice e lavastoviglie a pieno carico
Spegnere forno e fornelli qualche minuto prima della fine della cottura
Utilizzare lampadine a LED 💡
Spegnere le luci quando non servono
Avere elettrodomestici efficienti, controllando l’etichetta energetica e verificando di avere quelli con la classe più alta
Raccolta differenziata di qualità
In occasione della giornata mondiale dell’ambiente, MILANI SERVIZI ha raccolto per voi alcuni consigli per una corretta raccolta differenziata
Questo è un termine che sentiamo spesso nominare, si intende un sistema di raccolta dei rifiuti che prevede una prima differenziazione in base al tipo di rifiuto da parte dei cittadini diversificandola dalla raccolta totalmente indifferenziata.
- Bicchieri e piatti di plastica monouso (anche biodegradabili)
- Bombolette spray vuote di prodotti per l’igiene personale e della casa
- Borsette in plastica
- Bottiglie d’acqua, bibite, latte, etc.
- Buste e scatole in plastica per maglie, camicie o altri capi
- Carta stagnola
- Confezioni per alimenti
- Confezioni sagomate in plastica (senza il cartoncino)
- Confezioni sagomate per alimenti in porzioni monouso
- Contenitori per salviette umidificate
- Contenitori in acciaio, latta, o altri metalli
- Contenitori in plastica per creme o altri cosmetici
- Coperchi in plastica di barattoli e contenitori vari
- Copri damigiane in plastica
- Film e pellicole per imballaggio
- Falconi di candeggina o altre sostanze pericolose purché svuotati e sciacquati
- Flaconi di detersivi, saponi, shampoo e bagnoschiuma
- Flaconi/dispensatori di salse
- Fusti, fustini e secchielli in acciaio vuoti e senza residui di sostanze
- Grucce appendiabiti in plastica
- Imballaggi per beni durevoli (polistirolo, con bolle d’aria, plastica espansa, chips in polistirolo)
- Lattine in alluminio
- Piccoli oggetti in metallo (forbici, posate, etc.)
- Reggette per legatura pacchi
- Retine per frutta e verdura
- Tappi e coperchi in metallo
- Vaschette in alluminio
- Vaschette in plastica o polistirolo per alimenti
- Vasi per piante
- Bicchieri e piatti di carta, privi di residui di cibo
- Cartoni della pizza privi di residui di cibo
- Cartoni per bevande (latte, succhi, vino, etc.) preferibilmente sciacquati, schiacciati e senza tappo
- Fogli e fotocopie
- Giornali e riviste
- Imballaggi di carta per alimenti senza residui di cibo
- Imballaggi ed altre confezioni in cartone
- Quaderni e libri
- Scatole
- Scatole in cartoncino dei farmaci
- Cancelleria: penne,. pennarelli, cartellini in plastica, nastro adesivo
- Capelli
- Capsule caffè
- Carta da forno, oleata
- Cartoni pizza sporchi e unti
- Cartucce per caraffe filtranti
- Cd, musicassette, videocassette e rispettive custodie
- Creme o altri cosmetici scaduti
- Conchiglie o gusci di molluschi
- Confezioni in poliaccopiati eccetto cartoni per bevande
- Contenitori in silicone (ex. stampi da forno)
- Contenitori e stoviglie di plastica rigida
- Contenitori per soluzioni ospedaliere
- Fotografie e lastre radiografiche di provenienza domestica
- Giocattoli, peluche
- Guanti di gomma
- Imballaggi di plastica con evidente contenuto
- Lampadine a incandescenza
- Lettiere per animali
- Manufatti da edilizia (tubi, fili elettrici, etc.)
- Mozziconi sigarette, accendini scarichi
- Oggetti gonfiabili
- Ombrelli rotti
- Ossi
- Pannolini, assorbenti
- Pirex
- Posate monouso di plastica
- Rasoi usa e getta, siringhe con cappuccio di protezione
- Sacchetti e polveri dell’aspirapolvere
- Scarpe e ciabatte rotte (plastica, gomma o cuoio)
- Sottovasi
- Spazzolini, pettini e spazzole
- Stracci sporchi, spugne usate
- Terracotta, ceramica, porcellana, gesso
- Barattoli e vasi senza coperchio
- Bicchieri e contenitori (non di cristallo)
- Bottiglie senza tappo
- Alimenti avariati (senza confezione)
- Avanzi di cibo e scarti di cucina
- Ceneri spente
- Cialde di caffè (solo biodegradabili)
- Fiori recisi
- Fondi di caffè e filtri di tè
- Gusci d’uovo
- Gusci di noti e frutta secca
- Lettiere per animali (solo biodegradabili)
- Pane vecchio
- Salviette e fazzoletti di carta usati
- Fiori recisi
- Piante (senza terra)
- Ramaglie, potature di alberi e siepi
- Residui vegetali da pulizia dell’orto
- Sfalci d’erba e foglie
Per questi rifiuti, consulta il tuo centro di raccolta
- Inerti
- Olio vegetale
- RAEE – Rifiuti da apparecchiature elettriche ed elettroniche
- Rifiuti ingombranti
- Rifiuti pericolosi